Prima apparizione al Pala Savena per la neopromossa Geetit Bologna che nella serata di domenica 17 ottobre si trova al suo esordio casalingo contro la Monge-Gerbaudo Savigliano.
Si accendono le luci del Pala Savena di Bologna su un match che ha tutte le carte in regola per essere equilibrato tra due neo promosse. Entrambe le formazioni partono aggressive e il match procede punto a punto fino al 13 pari. Cresce il sistema muro difesa di Savigliano che innervosisce Bologna che fatica a chiudere palloni sul taraflex griffato Credem Banca. Il primo tempo di Dutto segna il doppio vantaggio 14-16, e da qui è monologo Savigliano. Quest’ultima mette a terra i primi muri punto bloccando sia Bonatesta che Maretti e prende largo vantaggio fino al 15-20. Non bastano i due mani out di Spagnol per arginare la squadra piemontese, precisa in difesa e aggressiva in cambio palla.
Tutta un’altra storia l’avvio del secondo set, Bologna si porta avanti 5-1 con 3 muri punto. Savigliano perde certezze in attacco, testimone l’attacco out di Garelli che segna il 7-3. D’altro canto i felsinei sono più concreti in attacco e Spagnol fa alzare il pubblico del pala Savena, è 9-3. Il match procede con una Bologna che aggiusta i fondamentali di seconda linea e ritrova certezze in attacco, Spagnol ha largo spazio da posto 2 e chiude palloni importanti. Inutile il tentativo di accorciare le distanze di Ghiabudo 19-16, Cogliati serve tutti i suoi attaccanti e con un tocco di prima intenzione porta la squadra al set point, concretizzato da Bonatesta.
Nonostante la reazione della Geetit nel secondo set, i piemontesi aggrediscono il campo e portano i felsinei sul 5-10. Continuano le difficolta dei padroni di casa che subiscono il servizio e il sistema muro difesa avversario. Al PalaSavena è epopea Monge Gerbaudo, 6-14. Inutile il tentativo di recupero con Maretti e Spagnol, il set termina sul 21-25 per gli ospiti.
Consci di dover dare il tutto e per tutto Poli e compagni partono forte e si portano in vantaggio fin dalle prime battute. Savigliano ricuce subito lo strappo e firma il sorpasso sul 6-8. I felsinei sbagliano troppo e la Monge Gebaudo ne approfitta. Spagnol da posto due è una bocca da fuoco e regala ai suoi il vantaggio che vale il 21-20. Si riaccendono le speranze rossoblu fermate sul finire dal muro di Dutto che chiude il set 24-26 e il match 1-3.
Marco Spagnol: “Siamo arrivati a ranghi ridotti per i diversi infortuni. Noi abbiamo faticato molto in ricezione e al contempo loro difendevano molto e concretizzavano su palla alta. Bravi loro. Abbiamo comunque buoni spunti da cui partire e speriamo sia un buon punto di partenza per i prossimi appuntamenti, a tal proposito aspetto i tifosi numerosi per seguirci contro Belluno Domenica prossima.”
Glenda Cancian
Ufficio stampa Pallavolo Bologna