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Wimore Energy Parma- Geetit Pallavolo Bologna 2-3 ( 25-15 ; 30-28; 25-27;20 -25; 7-15)
BOLOGNA: Maretti 10, Govoni 2, Spiga 12, Del Campo 6, Marcoionni 12, Brizzi 4, Spagnol 27, Ghezzi , Soglia, Trigari ne, Sabbioni ne, Martini ne, Castelli ne, Poli L.

Esordio positivo per la Geetit Pallavolo Bologna nel primo atto dei playoff Promozione.
Partenza in salita per i ragazzi di coach Asta che si trovano sotto di due parziali.
Una reazione corale ribalta il risultato e la Geetit chiude 3-2.

Bologna parte sotto tono: dalla ricezione all’attacco, Parma gioca decisamente meglio.

Ma sul 2-0 24-22 avreste scommesso sulla rimonta ? Difficile… eppure Bologna chiude 3-2.

Ma facciamo un passo indietro, 22-24
La difesa di Marcoionni e l’attacco di Spagnol annullano il primo match point: la situazione si rovescia completamente, il capitano sentenzia due punti importantissimi, Bologna convince in tutti i fondamentali e vince: 2-1.

Dall’avvio del quarto set una partita a senso unico, Parma torna a Bologna tutti gli errori commessi nei primi due set, attacco, battuta, muro difesa tutto gira al meglio è monologo Geetit.
La ricezione funziona e Govoni e nelle condizioni ottimali per servire tutte le sue bocche da fuoco.
Il match si conclude con un epilogo felice, Bologna è avanti 1-0 nella serie.
Tra le mura del Pala Lercaro la Wimore dovrà vincere da tre punti o al tie break con un Golden set aggiuntivo per conquistare il passaggio del turno.

Coach Andrea Asta: “ è stata una partita durissima, abbiamo iniziato sofferendo molto, eravamo molto tesi e secondo me un po’ emozionati per i playoff. I ragazzi sono stati bravi a sciogliersi, a sprecare poco e a costruire tante occasioni di difesa e contro attacco.
Adesso si torna a casa e nulla è ancora detto perché contro queste squadre di questo valore bisogna saper lottare fino alla fine”

Il capitano Marco Spiga: “ È stata una gran faticaccia, siamo tutti esausti. Battaglia doveva essere e Battaglia è stata.
All’inizio abbiamo pagato un po’ di inesperienza: era la prima partita dei playoff per molti dei nostri compagni e noi esperti non siamo stati abbastanza bravi ad agevolare il compito ai ragazzi più giovani però, per fortuna, di collettivo ne siamo venuti fuori.
Abbiamo scavato molto la nostra buca ma qualcuno ha fatto si che potessimo uscire da questo momento di difficoltà. Anche loro c’hanno dato una mano perché non hanno giocato una pallavolo fantastica però i playoff sono questi, non sempre si riesce a replicare il gioco espresso durante il campionato in partite in cui la tensione fa da padrone nei punti chiave. Questa è stata la svolta, abbiamo avuto pazienza e abbiamo reagito con grande umiltà.”

Ora si torna a Bologna con un po’ più di consapevolezza nei propri mezzi e … comunque vada, questa, sarà una partita da ricordare.